Come si individua il titolare effettivo?
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Come si individua il titolare effettivo?
Ai sensi del D. Lgs. 231, il titolare effettivo è identificabile come “la persona fisica o le persone fisiche, diverse dal cliente, nell'interesse della quale o delle quali, in ultima istanza, il rapporto continuativo è instaurato, la prestazione professionale è resa o l'operazione è eseguita”.
Chi è il titolare effettivo di un ente pubblico?
titolare effettivo, sembrerebbe in linea con il dettato della normativa antiriciclaggio l'interpretazione secondo cui titolari effettivi di Enti Locali e Regioni sono le persone fisiche alle quali, in ultima istanza, è attribuibile la responsabilità dell'amministrazione dell'Ente Locale o della Regione.
Quando deve essere identificato il titolare effettivo?
Il primo criterio è quello dell'assetto proprietario: in pratica, vengono individuati i titolari effettivi quando una o più persone detengono una partecipazione superiore al 25% del capitale societario.
Quali sono gli obblighi di adeguata verifica?
Gli obblighi di adeguata verifica si verificano quando:
- si instaura un rapporto continuativo;
- viene conferito un incarico professionale;
- viene eseguita una prestazione occasionale dall'importo pari a o maggiore di €15.000;
- vengono trasferiti fondi dall'importo pari a o maggiore di €1.000;
Chi è il titolare effettivo nella pubblica amministrazione?
della normativa antiriciclaggio l'interpretazione secondo cui titolari effettivi di Enti Locali e Regioni sono le persone fisiche alle quali, in ultima istanza, è attribuibile la responsabilità dell'amministrazione dell'Ente Locale o della Regione.
Chi è il titolare effettivo di una onlus?
Per titolare effettivo si intende “la persona fisica per conto della quale è realizzata un'operazione o un'attività, ovvero, nel caso di entità giuridica, la persona o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano tale entità, ovvero ne risultano beneficiari”.