A cosa si abbina il rafano?

A cosa si abbina il rafano?

A cosa si abbina il rafano?

Il rafano può essere consumato crudo grattugiato o affettato a julienne. Può essere usato per insaporire verdure come patate, barbabietole, sedano e legumi in genere. Le foglie di rafano quando sono ancora molto tenere, quindi in primavera, possono essere unite alle insalate.

Come utilizzare le foglie di rafano?

Come abbiamo già detto, potete consumare le foglie piccole e tenere semplicemente aggiungendole all'insalata. La radice invece può essere cucinata per preparare una salsa molto famosa, la salsa cren, ottima come accompagnamento di roast-beef e pesci affumicati.

Cosa abbinare al cren?

Conosciuta e utilizzata anche all'estero (Austria, Ungheria, ecc..), accompagna egregiamente il bollito, il roast-beaf, le carni alla griglia, il pesce e le uova. Nella tradizione gastronomica tedesca la salsa al rafano è servita con le salsicce e i bolliti e accompagna spesso i piatti a base di uova.

Quando si raccoglie la radice del rafano?

Il rafano si raccoglie quando la radice raggiunge una buona dimensione, in genere il secondo o il terzo anno di coltivazione. Il periodo di raccolta è quello autunnale, e continua poi per tutto l'inverno.

Come usare il rafano in polvere?

USO IN CUCINA: La polvere di rafano è molto utilizzata in cucina per preparare salse in accompagnamento a piatti di carne, come bolliti o insaccati, oppure pietanze a base di ortaggi, in particolare si accompagna molto bene con la barbabietola.

Quando si raccoglie la radice di rafano?

Raccolta. Il momento migliore per la raccolta del cren è in autunno. Va però detto, che il periodo utile per gustare queste deliziose radici si prolunga per tutto l'inverno, fino a marzo. Naturalmente bisogna raccogliere le radici ben ingrossate, tenendo conto delle differenze tra una varietà e l'altra.

Che pianta è il rafano?

Il nome scientifico è Armoracia rusticana, ma più comunemente è chiamato rafano, cren o barbaforte.

Quando si fa il cren?

La semina del cren La semina del rafano assomiglia a quella delle patate: si interrano pezzi di radice a una decina di centimetri di profondità. Il periodo più indicato per piantarlo nell'orto è la primavera, di solito si pianta tra marzo e aprile.

A cosa serve il cren?

Decongestionante del fegato, stimola la digestione. In più, il suo contenuto in sinigrina lo rende un antibiotico naturale, che regola la pressione arteriosa e che insieme al potassio, fa del cren un potente vasodilatatore. Espettorante e fluidificante del catarro, si utilizza per trattare bronchiti e sinusiti.

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